| 
				
				 
       I Mottetti latini del 
        Codice di Bamberg, Seminario Estate 2008 
       
        ALIA MUSICA 
         
        Laboratorio di musica antica – Musica vocale sacra del medioevo 
         
        direzione musicale: Claudia Caffagni 
         
        in collaborazione con il Comune di Fontevivo (PR) 
         
         
        Seminario Estate 2008 – dal 24 al 30 agosto 
         
        Sede del corso: Fontevivo (PR), Ex Collegio Maria Luigia 
         
        Iscrizione: € 250,00 
         
        Info: tel. +39 521 255826 
        infocorsi@aliamusica.net 
         
         
         
        Presentazione del Seminario  
         
        Il corso intende approfondire il repertorio di alcuni dei quarantaquattro 
        mottetti latini contenuti nel codice di Bamberg (Bamberg, Staatl. Bibl. 
        Ed. IV.6), un manoscritto pergamenaceo, di probabile compilatura parigina, 
        che risale all’ultimo quarto del XIII. Oltre che per la ricchezza 
        del suo materiale musicale, è particolarmente interessante dal 
        punto di vista della notazione. Si tratta di una notazione estremamente 
        omogenea, in quanto affidata ad un unico copista, che ha ancora tutte 
        le caratteristiche della cosiddetta notazione modale ma con una serie 
        di aggiornamenti che la rendono di più facile decifratura e ne 
        consentono, oggi, la lettura diretta senza particolari difficoltà. 
         
         
        Il lavoro che verrà svolto sarà quello di arrivare all’esecuzione 
        del repertorio tramite la lettura diretta della fonte originale, attività 
        che si rivelerà particolarmente stimolante, oltre che fondamentale, 
        ai fini di una esecuzione più consapevole. 
         
        Il corso è aperto a cantanti e strumentisti per i quali sarà 
        possibile anche affrontare l’esecuzione dei sette brani strumentali 
        che si trovano alla fine della sezione musicale del codice (ff. 62v-64v). 
         
         
        Claudia Caffagni 
        Vissuta in ambiente musicalmente fecondo, Claudia Caffagni ha iniziato 
        lo studio del liuto sotto la guida del padre Mirco all’età 
        di tredici anni. Ha studiato poi con Federico Marincola e Jacob Lindberg, 
        sotto la guida del quale ha conseguito il diploma in "lute performing" 
        presso il Royal College of Music di Londra nel 1989; in seguito ha studiato 
        alla Schola Cantorum Basiliensis sotto la guida di Hopkinson Smith. Nel 
        1982 ha iniziato l’attività concertistica in varie formazioni 
        e come solista. Allo studio dello strumento ha affiancato un necessario 
        approfondimento sulle fonti, la notazione e i trattati concentrando in 
        seguito il proprio interesse sul repertorio medioevale, già a partire 
        dalla nascita, di cui è stata una delle fondatrici, nel 1986, dell'ensemble 
        di musica medioevale laReverdie, uno tra i gruppi più importanti 
        su scala internazionale, che si dedicano allo studio e al recupero del 
        repertorio medioevale.  
         
        Tra il 1991 e il 1992 ha seguito una serie di corsi su Hildegard von Bingen 
        e sull’improvvisazione strumentale, sotto la guida dell’ensemble 
        Sequenza di Colonia.  
         
        Con l’ensemble laReverdie svolge un'intensa attività concertistica, 
        partecipando ai più prestigiosi festival di tutta Europa. Ha registrato 
        per Radio3 (Italia), Süddeutscher Rundfunk, Bayerischer Rundfunk, 
        Südwest Rundfunk e Westdeutscher Rundfunk (Germania), BRT3, Radio 
        Klara (Belgio), France Musique (Francia), ORF 1 (Austria), Antenna 2 (Portogallo), 
        Rne e RTVE (Spagna), Radio2 (Polonia), Radio Televizija Slovenja (Slovenia), 
        Espace2 (Svizzera), KRO Radio4 (Olanda); ha inciso per le case discografiche 
        Nuova Era e Giulia e dal 1993 incide regolarmente per l'etichetta francese 
        ARCANA, in cooproduzione con WDR (Westdeutscher Rundfunk) contando sedici 
        incisioni discografiche, che hanno ricevuto numerosi riconoscimenti (tra 
        cui il Diapason d’Or de l’année 1993). 
         
        Parallelamente alla sua intensa attività musicale, nel 1994 ha 
        conseguito con il massimo dei voti e la lode la Laurea in Architettura 
        presso lo IUAV con una tesi di laurea dal titolo “Il temperamento 
        in musica e in architettura: la Schola Riccatiana”, pubblicata nel 
        volume “Le Architetture di Orfeo” (Casagrande-Fidia-Sapiens, 
        Milano-Lugano, 2008) che raccoglie oltre alla sua, altre due tesi di cui 
        è stata correlatrice. 
         
        In occasione dei venti anni di attività dell’ensemble laReverdie 
        (1986-2006), in vista dell’esecuzione della Missa Sancti Jacobi 
        di Guillaume Du Fay, ha curato una trascrizione completamente riveduta 
        e corretta di quest’opera, dal codice Q15, Bologna, Civico Museo 
        Bibliografico. 
         
        Dall'anno accademico 2001-2002 è docente di Prassi esecutiva della 
        musica antica presso il “Conservatorio Giuseppe Tartini” di 
        Trieste. Tiene regolarmente corsi e seminari; è docente del Laboratorio 
        Internazionale permanente sulla musica sacra medioevale presso l’Associazione 
        Alia Musica, con il patrocinio dell’Università di Parma. 
        Dal 2007 è docente di musica medioevale presso l’Accademia 
        Internazionale della Musica Antica di Milano, dall’anno accademico 
        2007-2008 insegna liuto medioevale e notazione medioevale presso la Staatliche 
        Hochschule für Musik di Trossingen (University of Music Trossingen/Early 
        Music Institute). Insegna ai Corsi Internazionali di Musica Antica di 
        Urbino dal 2003. 
      
			 |